Piccoli meccanismi poetici

Il Contadino

Il contadino si alza all'alba, va nella stalla, munge le mucche e vende il latte fresco in paese.
Con il suo aratro ara la terra, la semina, la bagna e la cura, la spiana, toglie le erbacce e frantuma la terra.
Alla cascina tra galli e galline ci sono le uova, ma anche i pulcini, e le balle di fieno nei campi dorati.
Ormai è mezzogiorno, il contadino va a tavola, un po' di pasta di grano duro, due pomodori e un po' di formaggio.
Ora è a riposo nella sua stanza che è fresca e arieggiata, nessuno è nell'aia, la falce brilla ai raggi del sole.

Il mare d'inverno

Il mare d'inverno è stupendo, specialmente quando è mosso con i suoi altissimi cavalloni, il forte vento, la sabbia che vola.
Tu, col cappello e la sciarpa di lana, ti avvicini e stringi il tuo compagno, e camminate sul lungomare.
Inizia qualche goccia di pioggia e tutto diventa una bufera, il vento è sempre più forte, a stento vi reggete in piedi, e così andate sotto la pineta a trovare riparo.

Il silenzio di un uomo

Il silenzio di un uomo nella sua solitudine è l'enigma di un’esistenza buia, dove la rabbia, il rancore, la vendetta ti fanno vittima del mondo, un mondo che non ti merita.
Perché dentro le sue tenebre dove la realtà è ignota, dove la realtà è ambigua, meschinità e ardore si incontrano in un silenzio lucifero.
Uomo, il tuo silenzio è realtà o creatività?

Il petalo

Come il petalo di una rosa è la tua pelle, come brina sono le tue lacrime che la bagnano. La tua vestaglia di lino lascia il tuo bellissimo seno un po' scoperto.
I tuoi occhi sono dorati e il tuo sguardo è lo sguardo dell'amore, col tuo sorriso mi fai avvicinare a te, e poi pian piano ci sdraiamo sul letto.
E tu sposti le labbra ai miei baci, ma io ti voglio amare.

La solitudine
La solitudine è come il vento, soffia e a volte dà sollievo, a volte infastidisce.
Tu sei solo e la tua vita è un calvario, la tua esistenza è candida perché sei solo.
Il vento ti ha purificato, il dolore ti affligge, il sole ti riscalda nell'immenso calore dei fiori di pesco.
Tu sei l'uomo dai mille segreti, dai mille dolori, ma il tuo sorriso, il tuo pianto, la tua tristezza, la tua afflizione, sono tutto quello che la vita ti può dare, e allora sorridi.

Il pianto di un uomo

Le lacrime escono dai tuoi occhi come un pianto celeberrimo.
Hai vissuto la gloria, la potenza, l'onore. Ora sei misero, sei ferito dalle tue sconfitte. O pover’uomo, quanta pena mi fai! Il tuo pianto, il tuo rimuginare nell'odio, è cosa vana.
Non piangere, le tue ferite si rimargineranno con il volo delle farfalle, con l'acqua candida dei ruscelli, con i fiori di pesco e con i petali delle rose dai mille colori.

Il poeta

Il poeta va oltre i confini del mondo, oltre ogni razionalità del suo mito. Ha solo due anni, ha bisogno di cure.
La mamma lo guarda. Ma, oltre il limite, la tua mente elabora, traccia, segna. Non si preoccupi, è la realtà dell’amore.
Tra arte e poesia, la potenzialità della realtà è un gioco vizioso che ti fa piacere. E tu che fai, giochi?
L' animo del poeta è una ragnatela, costituita da una tessitura che ferma, medita, ragiona, valuta ogni emozione.
Le sue poesie sono realtà elaborate dalle emozioni, pensa alla melanconia non è piacevole.

Il silenzio

Tutto tace, il silenzio di una giornata di primavera, i raggi del sole mattutino. Il campo di grano è a riposo.
È il tempo dei girasoli, il campo sembra dorato, il trattore è vicino alla stalla delle mucche. Nell'aia le falci, i rastrelli, i badili, e sulle lunghe lame risplende il sole, e il silenzio incombe nel cuore dei contadini.
La madre scola la pasta, intanto i lavoratori, a tavola, mangiano un po' di formaggio, un pezzo di pane, e bevono un bicchiere di vino.

Il sole ignoto

Candido sole, tu illumini e dai forza alla vita, e fai fiorire gli alberi. Le stagioni a te dedicate sono la linfa di un etere che sublima la realtà fantastica.
Su con la vita! È il tempo delle fragole, delle pesche, della realtà di una mente che sboccia, come azalee in ricordo della mamma.
Le donne hanno i loro vestiti fioriti, c’è la gioia in ognuno di noi, la voglia di cantare canzoni di festa.
E pian piano arrivano le prime piogge e iniziano a cadere le prime foglie. L'estate va via e toglie i colori della gioia, e tu tornerai per rinvigorire i miei sentimenti.

Senza limiti

Il tempo è senza limiti, come l'infinito. Io, tu, lui, lei sono come dei contenitori, delle scatole giganti che contengono il tempo di ciascuno di noi.
Il tempo dissimula, rende noto che ogni momento passa, che ogni momento è sempre più breve.
Il centro del tempo è come una sfera che simula la vita, che cerca altro tempo.